Il contesto globale della pandemia ci ha messo di fronte alla necessità e alla possibilità di pensare a modelli alternativi per il museo a cui è oggi richiesto di prendere una posizione chiara e farsi responsabilmente carico delle necessità della comunità che rappresenta, condividendo le proprie risorse e i propri spazi. Da queste prerogative è nato il Nuovo Forno del Pane, un nuovo possibile modello di museo: non più casa delle opere ma spazio di produzione per gli artisti, fucina di nuove opere, incubatore di nuove progettualità attraverso cui sperimentare una museologia più radicale e diretta. La programmazione espositiva del 2020 è stata quindi parzialmente interrotta per affidare agli artisti del territorio, ai creativi e alle associazioni culturali la grande Sala delle Ciminiere e gli spazi limitrofi per ripartire insieme.
Tre sono i concetti-chiave su cui è stato costruito il progetto del Nuovo Forno del Pane, pensati per scardinare lo “schema” convenzionale di azione del museo e proporre un modello diverso da quello canonico che ruota attorno a mostre e collezioni, più aperto e con artisti e spazi al centro del processo creativo: la produzione dell’arte come strumento operativo e di ricerca, la costruzione di una comunità di riferimento, l’autoformazione come pratica condivisa di crescita e di messa a disposizione di dotazioni e competenze.
L’idea di creare uno spazio di lavoro condiviso come il Nuovo Forno del Pane nasce anche dalla consapevolezza che i lavoratori del settore delle arti visive fossero tra i più colpiti dalla crisi sanitaria corrente. I 13 partecipanti sono stati riconosciuti prima di tutto come dei “lavoratori”, condizione che gli ha permesso di raggiungere liberamente il proprio studio anche durante i periodi di lockdown più restrittivi. Tale identificazione ha posto le basi per una serie di possibilità e occasioni, rendendo tangibile quanto sia necessario oggi riconoscere il lavoro dell’artista ad ogni livello del sistema. In questo contesto drammatico, siamo riusciti a creare una comunità di artisti che hanno iniziato a lavorare e a progettare insieme.