La pratica artistica di Ogawa coinvolge principalmente il tatto e la vista, e si focalizza su come questi sensi siano stati alla base della fruizione dell’arte figurativa dai tempi antichi sino ad oggi. Le superfici delle ceramiche qui esposte portano le tracce della loro manipolazione durante il processo di creazione: pressione, modellazione e rottura dell’argilla rendono ciascuna una forma unica e irripetibile. Ogawa riproduce oggetti e immagini della vita quotidiana, immortalando così le effimere memorie del presente e dando valore a frammenti di esperienze quotidiane. Nel loro insieme queste sculture mostrano l’intimità, l’affetto e il tempo riprendendo l’estetica delle ceramiche tradizionali e della calligrafia giapponese. Ogawa cerca di comprendere l’essenza di queste tradizioni tramite la costruzione e l’invenzione di nuove possibilità creative.
Kenichi Ogawa è nato nel 1969 ad Aichi, Giappone, dove vive e lavora. Il suo lavoro è stato esposto in Europa e Giappone, alla Kenji Taki Gallery (Nagoya, Giappone), TENT Gallery, University of Edinburgh (Regno Unito), Seoul City Museum (Corea), Gallery DEN + Floor2 (Tokyo) e alla Mieke van Schaijk Gallery (Rotterdam, Olanda).