Laura Pugno

Laura Pugno ha sempre mantenuto un approccio sperimentale alla sua ricerca, che ha come principale terreno di indagine la nostra relazione con il paesaggio, inteso non tanto come elemento naturale ma come costruzione sociale. Ciò che la interessa è in particolare il modo in cui facciamo esperienza del paesaggio, e come registriamo e riportiamo ciò che vediamo, e ciò che non vediamo.

In Paesaggio alle spalle, Pugno ha ritratto una veduta di montagne mediante incisione su plexiglass. Anziché ritrarre una vista frontale, ha disegnato il riflesso del panorama, che riporta un’impronta vuota laddove il corpo dell’artista impediva la visuale. Nel risultato finale è quindi visibile questa assenza, che porta con sé suggestioni legate all’impatto del corpo umano sul paesaggio.

Laura Pugno (Trivero, 1975) vive e lavora a Torino. Il suo lavoro è stato esposto al Nida Art Colony, Nida, Lituania (2019), Fondazione Zegna, Trivero (2017) e MART di Trento e Rovereto (2014). Nel 2013 ha vinto il Cairo Art Prize. Dal 2004 è docente presso l’Istituto Europeo di Design (IED) di Torino.