La bandiera della pace qui esposta è l’unico esemplare ancora esistente fra tutte quelle fatte cucire da Aldo Capitini, fondatore del movimento nonviolento, per la prima Marcia della Pace da Perugia ad Assisi tenutasi il 24 settembre 1961. Da allora queste sette strisce colorate che ricalcano lo spettro cromatico dell’arcobaleno, sono state riconosciute come il simbolo universale della pace. Si può far risalire l’origine delle bandiere multicolore alle marce del movimento operaio e dei Partigiani della Pace già negli anni Cinquanta, quando la pace e la solidarietà fra popoli erano considerati valori fondanti. Questi movimenti presero ispirazione dalla World Peace Flag composta da sette colori e dal pianeta terra sullo sfondo di un cielo stellato, ideata dal pastore metodista statunitense James Van Kirk nel 1912. Capitini raccolse l’eredità storica di questo simbolo e ne definì l’aspetto attuale assieme a Maria Francesca Siciliani, giovane figlia di una coppia di amici, che acquistò e cucì le stoffe assieme alle altre donne del comitato. Al termine della marcia Capitini regalò alla ragazza la bandiera, bandiera che ancora oggi è custodita a Perugia e che viene esposta in via eccezionale in questa mostra.