Artista

Shu Takahashi

La goccia nel blu

1970, Pittura a smalto nitro su tela. Courtesy Agiverona Collection

La Trinità

1969, Pittura a smalto nitro su tela. Courtesy Agiverona Collection

IMAGO MUNDI COLLECTION

La pratica di Takahashi coniuga la pittura tradizionale giapponese con le pratiche più contemporanee. L’artista cerca una sintesi congiungendo l’anti-prospetticità dei disegni giapponesi, dai colori piatti e omogenei, con il rifiuto di considerare la tela come mero supporto per l’immagine: Takahashi, infatti, la considera parte integrante dell’opera. Ne La goccia blu e La Trinità emerge la sua teoria dei colori, e come essi vengono modulati tramite il disegno e la giustapposizione delle aree, come se fossero entità scultoree. Takahashi non è un pittore emotivo né simbolico, è invece prettamente percettivo. La sua astrazione è di tipo spirituale, con cromie accese che si rifanno alle tradizioni filosofiche orientali.

Shu Takahashi è nato nel 1930 a Hiroshima, Giappone. Vive e lavora a Kurashiki, Giappone. Ha studiato all’Art School Musashino di Tokyo e all’Accademia di Belle Arti di Roma. Il suo lavoro è stato esposto alla Galleria del Cavallino (Venezia), GNAM Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea (Roma), e al Okayama Prefectural Museum of Art (Giappone). L’artista ha partecipato alla collezione Imago Mundi “Hiroshima / Nagasaki.”

La goccia nel blu

1970, Pittura a smalto nitro su tela. Courtesy Agiverona Collection

La Trinità

1969, Pittura a smalto nitro su tela. Courtesy Agiverona Collection

IMAGO MUNDI COLLECTION

Condividi