Con migliaia di dipinti, da cinque paesi diversi, debutta a Venezia il progetto globale, democratico e culturale promosso da Luciano Benetton.
Fondazione Imago Mundi
Australia
Corea del Sud
Stati Uniti
Giappone
India
Questa prima tappa, organizzata alla Fondazione Querini Stampalia come evento collaterale alla 53° Biennale Internazionale d’Arte di Venezia, inaugura il viaggio di Imago Mundi per il mondo.
Compongono la collezione più di 200 opere da ciascun paese, raggruppate in base a nazionalità, regioni e continenti, in modo da presentare la raccolta, oltre che per il valore intrinseco delle opere stesse, come un resoconto dei viaggi di Luciano Benetton nel mondo attraverso il filtro dell’arte.
La mostra di Imago Mundi è stata disegnata dall’architetto Tobia Scarpa come uno spazio d’accoglienza che aiuta a comprendere la ricchezza della mostra: la struttura, oltre ad offrire una chiara visibilità delle piccole opere, consente, grazie ai pannelli espositivi richiudibili come le pagine di un libro, di essere facilmente trasportato e installato, agevolando lo spirito itinerante della collezione, destinata a viaggiare senza frontiere.
Fondazione Imago Mundi
Australia
Corea del Sud
Stati Uniti
Giappone
India