Inaugurata presso la Fondazione Giorgio Cini di Venezia in concomitanza con la 56° Biennale d’arte, la mostra comprende le collezioni di più di 40 paesi e popoli nativi, per un totale di 6.930 artisti con opere 10×12 centimetri.
Fondazione Imago Mundi
Afghanistan
Algeria
Arabia Saudita
Australia, arte aborigena
Austria
Boscimani del Kalahari
Brasile
Bulgaria
Caraibi
Cile
Colombia
Croazia
Cuba
Danimarca
Filippine
Germania
Giordania
Grecia
Iran
Israele
Italia
Lettonia
Messico
Nativi del Nord America
Nigeria
Corea del Nord
Siria
Spagna
Stati Uniti
Sudafrica
Svezia
Svizzera
Tailandia
Tibet
Tunisia
Uganda/Rwanda/Burundi
Ungheria
Nel tempo presente delle utopie arenate, degli attacchi al patrimonio culturale, degli attentati all’immaginazione e alla conoscenza, il progetto artistico globale di Luciano Benetton propone l’arte senza confini che rompe il silenzio, supera le diversità, sospinge in avanti la civiltà.
Inedita e unica per qualità e quantità di opere, linguaggi, idee di protagonisti illustri ed emergenti, Map of the New Art «ha un significato molto speciale», sottolinea Luciano Benetton, «La vastità di artisti presenti riproduce in un certo senso il mondo ideale che vorrei. Un mondo senza confini e senza barriere politiche, ideologiche o religiose. Dove si lavora per il bello. E dove libertà e diversità di espressione sono vissute come una grande ricchezza. Fosse per gli artisti, come dico spesso, non ci sarebbero guerre. Per questo ogni nuovo autore, collezione, popolo, nazione di Imago Mundi aggiunge una tessera creativa e appassionata a quella mappa dell’arte nuova che auspichiamo possa comprendere anche i luoghi dell’Utopia, della speranza e della pace».
Mentre all’interno le sale della Fondazione Giorgio Cini ospitano le collezioni Imago Mundi, all’esterno i visitatori sono accolti da un’installazione progettata dall’architetto Tobia Scarpa, formata da cinque bandiere segnavento (alte 4 metri) che presentano ciascuna un’opera in rappresentanza dei cinque continenti, un simbolico benvenuto nel territorio globale e creativo di Imago Mundi.
Fondazione Imago Mundi
Afghanistan
Algeria
Arabia Saudita
Australia, arte aborigena
Austria
Boscimani del Kalahari
Brasile
Bulgaria
Caraibi
Cile
Colombia
Croazia
Cuba
Danimarca
Filippine
Germania
Giordania
Grecia
Iran
Israele
Italia
Lettonia
Messico
Nativi del Nord America
Nigeria
Corea del Nord
Siria
Spagna
Stati Uniti
Sudafrica
Svezia
Svizzera
Tailandia
Tibet
Tunisia
Uganda/Rwanda/Burundi
Ungheria