Christian Fogarolli

Christian Fogarolli indaga come i sistemi economici, politici e sociali classifichino alcuni individui come “anomali”.  I suoi lavori si focalizzano sul rapporto tra mente e cervello, sulle attribuzioni normative di devianza e malattia nella società e sui metodi di categorizzazione museale, scientifica e archivistica. La sua pratica muove dalla ricerca storica e arriva alla contemporaneità attraverso diverse forme di espressione, dall’installazione ambientale alla fotografia, dalla scultura al video.

L’installazione ambientale presentata per Italian Twist, parte del progetto Stone of Madness, rappresenta il ritratto dell’autore in una fusione in vetro. La testa sprigiona un’energia evanescente, misteriosa, e si relaziona al tema della devianza e della cura tra tradizioni popolari, credenze antiche e pratiche contemporanee. 

Christian Fogarolli (Trento, 1983). Ha esposto in numerose mostre personali e collettive, in Italia e all’estero, fra cui: dOCUMENTA(13), Kassel (2012); Mart, Rovereto (2013); La Maison Rouge, Parigi (2014); Fondazione Museo Miniscalchi Erizzo, Verona (2015); De Appel arts centre, Amsterdam (2015); 5th Moscow International Biennale (2016); Gaité Lyrique, Parigi (2017); Haus der Kulturen der Welt, Berlino (2017); Les Rencontres de la Photographie, Arles (2018); MAXXI, Roma (2018); Palazzo Fortuny Museum Venezia (2018); Musée de Grenoble (2019). Nel 2019 ha ricevuto il premio Italian Council conferito dal Ministero della Cultura.