Attar è uno dei 99 drappi con applicazioni cucite in cotone nero della serie Les Maîtres Invisibles (I Maestri Invisibili), che celebra 14 maestri Sufi. Quest’opera tessile è un’ode visiva al mistico e poeta persiano Farid al-Din ‘Attar (ca. 1145-1221). Koraïchi incorpora sia segni reali che immaginari, disegni provenienti da testi islamici, lingue nordafricane, simboli di talismani e di numerose tradizioni calligrafiche. Ogni elemento del suo linguaggio visuale è come una nota in uno spartito – un inno sacro e un’armonia visiva allo stesso tempo.
Rachid Koraïchi è nato a Ain Beida, Algeria, nel 1947. Vive e lavora a Parigi. Ha studiato presso l’École nationale supérieure des beaux-arts ad Algeri e a Parigi. Ha partecipato a molte mostre e le sue opere fanno parte di importanti collezioni private e pubbliche come il British Museum (Londra), lo Smithsonian Institution (Washington, D.C.), e il Guggenheim Museum (Abu Dhabi).