What Every Gardener Knows (Quello che ogni giardiniere sa) è un’installazione audio che consiste in una traccia musicale composta da Hiller e ispirata alle teorie di Gregor Mendel sulla trasmissione dei caratteri ereditari. Due note ripetute emergono da una mescolanza ibrida di elementi che suonano contemporaneamente familiari ed estranei. Questa partitura viene eseguita da un carillon programmato per segnare le ore, le mezze ore e i quarti d’ora.
Questo lavoro, in opposizione alla mistificazione delle idee di Mendel avvenuta nel XX secolo a sostegno dell’eugenetica, riscatta la portata originale di queste scoperte e diventa un inno all’enorme varietà degli esseri viventi e alla loro diversità, che si ottiene solo dalla mescolanza di geni diversi.
Susan Hiller (1940, Tallahassee FL, Stati Uniti – 2019, Londra) ha vissuto principalmente a Londra dall’inizio degli anni sessanta del Novecento. Con una formazione nei campi del cinema, della fotografia, dell’archeologia, della linguistica e dell’antropologia, ha sviluppato una pratica multimediale che si è estesa per oltre quarant’anni, rendendola una delle artiste più influenti della sua generazione grazie al suo uso innovativo di installazioni audiovisive.