Campi rifugiati sahrawi – Algeria

I campi di El Aaiun, Awserd, Boujdour, Dakhla e Smara sono ubicati in una delle aree più inospitali del pianeta, il deserto di Hamada, nella parte sud- occidentale dell’Algeria, vicino alla città di Tindouf.
Questi campi si sono formati durante l’esodo forzato del popolo sahrawi proveniente dal Sahara Occidentale (1975/1976), a seguito delle sopraggiunte rivendicazioni territoriali da parte dei governi del Marocco e della Mauritania, che scatenarono una guerra durata ben 16 anni.

Secondo dati dell’UNHCR, i rifugiati sahrawi tuttora presenti nei campi sono circa 173.000. Vivono in diversi quartieri, o distretti, che prendono il nome dalle città, dai villaggi e dai luoghi della loro area d’origine. Smara rimane il campo più grande e ospita quasi 60.000 persone.

La presenza dei 20 artisti sahrawi è stata resa possibile grazie a Mohamed Sleiman Labat, artista e promotore culturale che vive e lavora nel campo di Smara.