Artista

Ruben Montini

Pale d’Altare

2021, Performance partecipativa. Courtesy l’artista e Prometeo Gallery Milan - Lucca

Se non uccide fortifica

2020 Video a colori, sonoro Courtesy l’artista e Prometeo Gallery Milan - Lucca

IMAGO MUNDI COLLECTION

Pale d’Altare è una collezione di 210 drappi da ogni nazione del mondo. Per ciascun Paese Montini attiverà collaborazioni con associazioni LGBT+ alle quali verrà chiesto di condividere episodi di omobitransfobia da riportare sui drappi. Pale d’Altare prende a prestito il nome delle tradizionali rappresentazioni sacre nelle chiese: secondo l’artista questo lavoro è una presa di coscienza collettiva in cui la comunità LGBT+, riflettendo sulla discriminazione, si racconta quale martire nel processo di costruzione di una società laica. 

La necessità di usare indumenti personali per comporre le parole risponde alla volontà di creare qualcosa di autentico e connesso al vissuto personale di ciascuno. Così facendo l’opera ribalta il senso delle parole d’odio: riappropriandosi di quegli epiteti usati per denigrare, i drappi divengono un vessillo per l’uguaglianza nella diversità e uno strumento di visibilità per tutti coloro che lottano per una società più inclusiva ed equa. 

Accanto ai drappi è esposto il video Se non uccide fortifica, documentazione della performance in cui Montini si tatua, da solo, sugli avambracci i suoi due nomi, Ruben e Nicola, nella versione storpiata dai suoi compagni di classe. Qui Montini riprende il tema del bullismo e dell’intolleranza, e con un gesto estremo incide sulla propria pelle “Nicoletta” e “Rubenitta” come ad accettare, superare e trasformare in punto di forza quello che una parte della società considera da censurare, quando non addirittura da reprimere.

Ruben Montini (1986). Ha partecipato a numerose mostre tra cui le personali: LAME, Prometeogallery, Milano; Questo Anonimato È Sovversivo, FKSE Studio Galeria, Budapest, Museum Arnhem, Arnhem, Casino Luxembourg Forum d’art contemporain, Luxembourg; Did you ever fall in love again?, Villa Adriana, Tivoli. Tra le collettive: We will not change our show, Dům umění města Brna, Brno;  MAN_Museo d’Arte di Nuoro; Museum Europäischer Kulturen, Berlino; Museum Contemporary Art Ujazdowski Castle, Varsavia; Vanità/Vanitas, Museo Ettore Fico, Torino.

Pale d’Altare

2021, Performance partecipativa. Courtesy l’artista e Prometeo Gallery Milan - Lucca

Se non uccide fortifica

2020 Video a colori, sonoro Courtesy l’artista e Prometeo Gallery Milan - Lucca

IMAGO MUNDI COLLECTION

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