Campo rifugiati di Za’atari – Giordania

Aperto nel 2012, il campo di Za’atari, situato a 10 chilometri dalla città di Mafraq, in Giordania, è ritenuto il più grande campo per siriani al mondo e un simbolo dell’irrisolta crisi del loro Paese. Dopo appena un anno, accoglieva 120 mila persone. Da allora, le tende temporanee sono state sostituite da costruzioni prefabbricate, e oggi, dopo più di un decennio, Za’atari, con i suoi 80 mila residenti, ha sviluppato un’infrastruttura minima di strade, scuole, strutture sanitarie e piccoli negozi gestiti dai rifugiati. In questi anni, oltre 20 mila nascite sono state registrate all’interno del campo, tanto che metà della popolazione residente è costituita da bambini, molti dei quali non sono mai usciti da Za’atari. Essendo la Giordania il secondo Paese al mondo per carenza idrica, il 30% delle abitazioni di Za’atari deve affrontare le difficoltà causate dall’insufficienza d’acqua.

La partecipazione degli artisti è stata assicurata da Mohamad Jokhadar, un apprezzato artista che vive e lavora a Za’atari.
“Mentre dipingevamo nel campo, afferma Mohamad, ho realizzato che lo stavamo trasformando in un’oasi di colori brillanti – loro sì che potevano cambiare l’orizzonte di chi ci abita”. Grazie al sostegno del fotografo iracheno Ali Arkady, in questa sezione sono inclusi artisti siriani attualmente all’estero, prevalentemente in Europa.

Anno di fondazione: 2012
Superficie totale: 5,2 km²
Popolazione: 80.000
Densità popolazione: 15.384 /km²
Area di provenienza: Siria

Anno di fondazione: 2012
Superficie totale: 5,2 km²
Popolazione: 80.000
Densità popolazione: 15.384 /km²
Area di provenienza: Siria

ARTISTI

Condividi