Curdi, Yazidi: Esodo. Campi temporanei. Esilio

La più numerosa popolazione al mondo senza una patria – i curdi – viene rappresentata da alcuni artisti rifugiati che raccontano episodi della complicata storia della loro migrazione, sia all’interno dei quattro Paesi che ospitano le minoranze curde – Turchia, Iran, Iraq e Siria –che nei Paesi vicini, o nella diaspora.

La mostra dà voce alla storia recente degli yazidi, la popolazione curda perseguitata da secoli a causa della propria religione, che combina elementi dello Zoroastrismo, del Cristianesimo e dell’Islam.

Secondo le cifre riportate dalle Nazioni Unite, migliaia di yazidi sono stati uccisi o rapiti dall’ISIS nel 2014, quando l’organizzazione terroristica ha occupato le aree abitate da questa popolazione in Iraq.

La partecipazione di artisti curdi nel progetto è stata resa possibile grazie al contributo di Erkan Özgen, artista turco, e di Ali Arkady, fotografo iracheno, entrambi con una pregressa esperienza di lavoro e documentazione all’interno dei campi rifugiati.

Sottogruppi: zaza, feyliani, yazidi
Luogo d’origine: Kurdistan
Popolazione: 30–40 milioni
Lingua: curdo, zazaki (minoranze: turco, persiano, arabo)
Religione: in maggioranza Islam, con minoranze di Yazidismo e Yarsanesimo
Distribuzione: Turchia (14,3–20 mil.),Iran (8,2–12 mil.), Iraq (5,6–8,5 mil.), Siria (2–3,6 mil.), Germania (1,2-1,5 milioni), Francia (150.000), Svezia (84.000), Paesi Bassi (70.000), Russia (64.000), Belgio (50.000), Regno Unito (50.000), Kazakistan (46.000), Armenia (37.000), Svizzera (35.000), Danimarca (30.000), Giordania (30.000), Austria (23.000), Grecia (22.000), Stati Uniti (21.000), Georgia (14.000), Kirghizistan (13.000), Canada (16.000), Finlandia (14.000), Australia (11.000), Azerbaigian (6.000).

Sottogruppi: zaza, feyliani, yazidi
Luogo d’origine: Kurdistan
Popolazione: 30–40 milioni
Lingua: curdo, zazaki (minoranze: turco, persiano, arabo)
Religione: in maggioranza Islam, con minoranze di Yazidismo e Yarsanesimo
Distribuzione: Turchia (14,3–20 mil.),Iran (8,2–12 mil.), Iraq (5,6–8,5 mil.), Siria (2–3,6 mil.), Germania (1,2-1,5 milioni), Francia (150.000), Svezia (84.000), Paesi Bassi (70.000), Russia (64.000), Belgio (50.000), Regno Unito (50.000), Kazakistan (46.000), Armenia (37.000), Svizzera (35.000), Danimarca (30.000), Giordania (30.000), Austria (23.000), Grecia (22.000), Stati Uniti (21.000), Georgia (14.000), Kirghizistan (13.000), Canada (16.000), Finlandia (14.000), Australia (11.000), Azerbaigian (6.000).

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