Artista

Liberty Battson

The Power of Perception

2019, Legno, vernice per carrozzeria. Courtesy dell'artista

Questa opera, ispirata all’artista concettuale Sol LeWitt, richiede la partecipazione attiva del visitatore: la composizione e il risultato finale dipendono dal pubblico, che sceglie se interagire con l’opera e segue una serie di istruzioni aperte fornite dall’artista.

La collocazione dei prismi è il fondamento concettuale dell’opera- gioco, e assegna al visitatore il ruolo di “post-migrante”. Le mosse di ciascuno danno vita ogni volta a una nuova composizione, che riflette la percezione di chi partecipa. Il lavoro veicola quindi in modo fluido una moltitudine di possibili esiti, con un numero quasi infinito di diverse composizioni e interpretazioni. L’opera stessa è concepita in maniera aperta, fedele a se stessa e all’“altro”, proprio come l’identità post-migrante dell’artista, unica e personale.

Liberty Battson (1990) è un’artista concettuale nata e cresciuta a Benoni, in Sudafrica, da genitori dello Zimbabwe. Ha partecipato all’iniziativa Cool Capital alla Biennale di Architettura di Venezia nel 2016. Sue opere si trovano in numerose collezioni sudafricane, tra cui Telkom, Sasol, Ellerman House, Absa, University of Pretoria, Nando’s Corporate collection (Londra) e numerose collezioni private. Ha partecipato a due distinte residenze a Parigi alla Cité Internationale des Arts (2013 e 2015) e ha curato una residenza di tre settimane a Mas de Gravieres, Provenza, Francia nel 2019.

The Power of Perception

2019, Legno, vernice per carrozzeria. Courtesy dell'artista

SITO PERSONALE

Condividi