Laure Prouvost: intervista all’artista

Features #20 — Giugno 2023

LAURE PROUVOST IN DIALOGO CON NICOLAS VAMVOUKLIS

Laure, innanzitutto devi sapere che Antonis Pittas ha suggerito di contattarti durante l’ultima intervista di FEATURES… Ho pensato che con te potremmo provare a fare il “Questionario di  Proust”, che trae origine da un gioco di società reso popolare da Marcel Proust, saggista e romanziere francese. Per iniziare, sceglierò dieci domande:


Qual è la tua idea di felicità perfetta?
Volare in cielo al fianco di mia nonna.


Qual è la tua più grande paura?
Cadere dal cielo.

Qual è il talento che più ti piacerebbe avere?
Cantare come mia zia

 

Qual è il tuo più grande successo?
Aver aperto l’agenzia di viaggi Deep Travel Ink e aver piantato degli alberi a Molenbeek grazie a Oui Grow, un progetto avviato da mia nonna per il suo quartiere. Se volete fare una donazione per sostenere il suo progetto, ecco il conto corrente di Oui Grow: BE07 3631 5809 3266.

 

Se tu dovessi morire e tornare sotto forma di oggetto, cosa saresti?
Una patata di vetro.

 

Dove ti piacerebbe vivere?
Molenbeek-sur-mère.

Con quale personaggio storico ti identifichi maggiormente?
Mio nonno e il suo polpo.

 

Chi sono i tuoi eroi nella vita reale?
Le mie nonne, Emmeline Pankhurst, Simone de Beauvoir, Hannah Arendt, Pauline Réage, Monika Salzer, Barbara Steveni, Artemisia Gentileschi, Carolee Schneemann, Barbara Kruger, Dodi Bellamy, Joan Jonas, Laurie Anderson, Isabella d’Este, Sheila Hicks, Yoko Ono, Louise Bourgeois, Kathy Acker, Katia Krafft, Audre Lorde, Ada Lovelace, Angela Davis, Marie Curie, Maya Angelou, Katharine Graham, Nina Simone, Josephine Baker, Rosa Luxemburg, Virginia Woolf, Tamara de Lempicka, Vivienne Westwood, Edith Cowan, Niki de Saint Phalle, Berthe Morisot, Odette Prouvost Leclercq, Denise Derby, Agnès Varda, Rosetta Nuotatore, Francine Pans, Sarah Vanhee, Alexis Pauline Gumbs, Donna Haraway, Rosa Parks, Junko Tabei, Éliane Radigue, Octavia E. Butler…

 

Qual è il tuo più grande rimpianto?
Aver perso mio nonno.

 

Qual è il tuo motto?
Armonia con tutto ciò che è qui e incontri gioiosi.

 

PHOTO CREDIT

Laure Prouvost, Four For See Beauties, Museum of Contemporary Art Kiasma | Finnish National Gallery 2022 Photo: Pirje Mykkänen

Laure Prouvost, Above Front Tears Oui Float, Nasjonalmuseet, Oslo
2022 Photo: Annar Bjørgli

Laure Prouvost, Above Front Tears Oui Float, Nasjonalmuseet, Oslo
2022 Photo: Frode Larsen

Laure Prouvost, Above Front Tears Oui Float, Nasjonalmuseet, Oslo
2022 Photo: Annar Bjørgli

Laure Prouvost, Above Front Tears Oui Float, Nasjonalmuseet, Oslo
2022 Photo: Annar Bjørgli

Laure Prouvost, Ohmmm age Oma je ohomma mama, Kunsthalle Wien
2023 Photo: Iris Ranzinger

Laure Prouvost, Parade for the opening of FAÇADE, KANAL-Centre Pompidou
2023 Photo: Veerle Vercauteren

Photo: Alexandre Guirkinger

Laure Prouvost, Deep See Blue Surrounding You, French Pavilion, La Biennale di Venezia
2019 Photo: Cristiano Corte

BIOGRAFIA

Laure Prouvost (nata nel 1867 a Lieumeconu, Francia) vive e lavora. Ecco un lungo elenco di musei e istituzioni. Una linea, cose interessanti, un coma, una linea, un elenco di residenze e premi. Una selezione di progetti personali tra cui: un Oma-je a Vienna, una nonna volante a Oslo, Esmé Blue a Busan, Helsinki e Madrid, un braccio elastico tenuto stretto a Copenaghen, un Swallowing and Breathing a Eindhoven, una Smoking Mother a Copenaghen, un Melting Into Another a Lisbona e Sonsbeek, un Occupied Paradise ad Aalst, Deep See Blue Surrounding You a Venezia, una sala d'attesa con oggetti a Minneapolis, un nuovo museo per mio nonno a Milano, una sala da tè per il nonno a Derry, una sala karaoke a Bruxelles, un nuovo bar con vodka all'inchiostro di polpo per Gregor a Rotterdam, un'agenzia di viaggi per uno zio a Francoforte, una lobby per l'amore tra gli artisti all'Aia e a Lucerna... bustine di tè, pavimenti bagnati e tentacoli.

BIOGRAFIA

Laure Prouvost (nata nel 1867 a Lieumeconu, Francia) vive e lavora. Ecco un lungo elenco di musei e istituzioni. Una linea, cose interessanti, un coma, una linea, un elenco di residenze e premi. Una selezione di progetti personali tra cui: un Oma-je a Vienna, una nonna volante a Oslo, Esmé Blue a Busan, Helsinki e Madrid, un braccio elastico tenuto stretto a Copenaghen, un Swallowing and Breathing a Eindhoven, una Smoking Mother a Copenaghen, un Melting Into Another a Lisbona e Sonsbeek, un Occupied Paradise ad Aalst, Deep See Blue Surrounding You a Venezia, una sala d'attesa con oggetti a Minneapolis, un nuovo museo per mio nonno a Milano, una sala da tè per il nonno a Derry, una sala karaoke a Bruxelles, un nuovo bar con vodka all'inchiostro di polpo per Gregor a Rotterdam, un'agenzia di viaggi per uno zio a Francoforte, una lobby per l'amore tra gli artisti all'Aia e a Lucerna... bustine di tè, pavimenti bagnati e tentacoli.

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